FEDE SPERANZA CARITA’
Corriamo dietro le nostre faccende, ogni giorno della vita. Ci muove qualcosa dentro, preesistente a noi, lascito di chi ci ha preceduto. Ci muove anche quello che siamo diventati vivendo e crescendo. Genotipo e fenotipo che si combinano regolati dalla sorte. Ogni giorno rincorriamo aspirazioni e decliniamo programmi come se la vita non finisse mai. Assente il pensiero della fine e se questo si affaccia lo scacciamo subito. Ma se non se ne va, ci attanaglia l’angoscia. Però se alziamo gli occhi verso il cielo, se ricordiamo le preghiere da bambino, tutto improvvisamente ha finalmente un senso, e non c’è più spazio per l’angoscia. Potremo sentirci felici infine e sarà pallida immagine, fuggevole senso, di quanto ci aspetta.